Lunedì, 14 Marzo 2016 00:00
Il Punto di Coach P n 7 Marzo 2016

IL Punto di Coach P n 7 2015-2016
Non mancano le notizie tra febbraio e i primi giorni di marzo è successo proprio di tutto nella nostra pallacanestro che vista a Rimini non sembra proprio malata ma convalescente. Continuano a saltare allenatori che forse hanno accettato situazioni di lavoro veramente difficili, sembra sempre più vicina la resa dei conti per quelle società che sono partite senza una vera copertura dei budget stagionali, in mancanza di risultati apprezzabili le squadre continuano ad essere rivoluzionate acquisendo giocatori stranieri che dovrebbero avere qualità e capacità da taumaturghi fenomenali.
In tutto questo non possiamo non notare che tra noi esistono pure persone che hanno dignità e senso del dovere. Coach Calvani non riesce a rimettere sulla giusta rotta il vascello targato Sassari e se ne assume tutte le colpe dando dimissioni irrevocabili. Gesto d’apprezzare nel nostro mondo dato che in pochi conoscono questo modo di fare. Mi chiedo però se a queste dimissioni non dovevano seguirne delle altre perché penso che dall’inizio della stagione che a Sassari si fanno gravi errori.
Ma come dice un nostro bravo allenatore anche nel basket sta prendendo piede la ZAMPARITE infatti si licenzia un allenatore o un G M senza avere in testa uno straccio di idea societaria. Calvani si dimette e il GM Betti viene sollevato dal suo incarico triennale per non chiare responsabilità ma ai decisionisti proprietari vogliamo dire o no qualcosa? Napoli come la storia insegna ha serie problemi economici. A quanto si dice la situazione attuale è di lodi esecutivi, lodi in arrivo, stipendi arretrati a giocatori e staff tecnico, fitti e bollette da pagare insomma una situazione drammatica che non poteva non sfociare in un Comunicato Stampa chiaro e preciso che i giocatori e gli allenatori hanno emesso. Qualcuno si stupisce, a qualcuno pare tutto ampiamente prevedibile, la stampa riporta le notizie ma non indaga veramente sulla situazione e non capisco il perché. Ora tutti aspettano l’atto finale di una tragedia che qualcuno aveva ampiamente previsto.
A questo proposito vorrei ricordare ai meno attenti che la lungimiranza della Federazione è stata veramente grande. Tra le Wild Card rilasciate qualche anno fa per riportare il basket in alcune città che meritavano un certo palcoscenico, ben tre le società premiate sono … FALLITE ed hanno creato non pochi problemi d’immagine al movimento. Pensierino finale per i miei Amici federali fate più attenzione prima di dare delle possibilità a chi non le merita.
Rimini ormai ha dimostrato che può essere definita la sede ideale per le finali di Coppa Italia della Lega Pallacanestro. Buona l’organizzazione affidata all’Ente Fiera forse sono solo da rivedere i prezzi per assistere alle gare, li ho trovati veramente troppo cari specialmente nella giornata conclusiva. Campi di gioco e logistica di buon livello copertura dei medi apprezzabile, una Zona Fans degna della manifestazione, eventi collaterali di buon livello ma sicuramente come tutte le cose migliorabili. Rimini città infine offre tutto il possibile per chi vuole trascorrere 3 giorni di Full Immersion nel basket dilettantistico.
Le varie competizioni A 2, B e C hanno ancora una volta fatto vedere delle buone partite. La vittoria della Vis Nova del presidente giocatore Argenti è sembrata subito scontata. Troppo la differenza fisica e tecnica tra i romani e tutti gli altri contendenti. Complimenti perché essere nettamente favoriti non significa sempre la conquista del Trofeo in palio.
Nella B la spunta Forli allenata da un coach esperto e preparato come Garelli. La squadra romagnola mi ha fatto una grande impressione per gioco espresso come squadra e individualmente. L’Eurobasket si è fermato in finale, manca ancora qualcosa alla squadra di Davide Bonora per primeggiare in questo tipo di competizioni.
Nella A2 vittoria sudata e meritata a Scafati che nell’arco del mini torneo ha dimostrato di avere più voglia ed energia per aggiudicarsi la Coppa. La squadra del Padron Longobardi ben condotta da coach Perdichizzi non ha avuto vita facile in nessuna partita cominciando quasi sempre molto contratta per poi esplodere nei 2 quarti finali mettendo in evidenza delle notevoli individualità come Portannesa e i due americani. Credo che proprio la finale di coppa della A 2 abbia mostrato le migliori sotto il profilo tecnico come l’ottima organizzazione di Treviso, il gioco in campo aperto di Agropoli, l’ottima difesa di Scafati.
Strane Curiosità
Tutto o quasi tutto fatto per Banchi allenatore della Nazionale Under 20 …poi dopo una serie di non amichevoli consultazioni la FIP conferma, secondo me giustamente, Pino Sacripanti il coach più vincente con la maglia azzurra.
Veramente azzeccate e divertenti alcune esternazione di Gigio Cresta. Il Basket soffre della sindrome della Zamparite nota anzi ridicola nel mondo del calcio. Come al solito copiamo quello che dovremo bandire nel nostro movimento.
Nella 3 giorni di Rimini cominciate le grandi manovre dei Procuratori. Tutti alla ricerca di giovani interessanti e futuribili. Credo però che si debba anche studiare e praticare un Iter veramente formativo per tante giovani promesse
Il Lazio, grazie alla squadra di Francesco Argenti per la terza volta consecutiva porta nella regione la Coppa Italia di serie C. Possiamo ben dire che almeno al vertice in questo campionato non si lavora proprio male.
Parterre d’eccezione alla semifinale giocata dall’Eurobasket . Oltre alle alte sfere della Lega Pallacanestro visti in prima fila Presidente e Vice Presidente Federale, sembra proprio vero che la solida società romana sia veramente ben vista a via Vitorchiano.
Nei ristoranti di Rimini visti in febbrile consultazione Coach senza panchina, G M senza scrivania, Giocatori senza squadra ed agenti. Sistemarli tutti sarà una vera impresa anche per i più bravi procuratori.
Sii protagonista nella tua vita e non spettatore della mia …
Coach P
Roma 14 marzo 2016